Beltane ( fuoco luminoso) o primo maggio è il giorno che dà l’inizio alla fase estiva e a tutte quelle attività legate alle terra. Anticamente era il momento nel quale il bestiame veniva portato ai pascoli dopo il duro periodo invernale, nel mentre si accendevano e si benedivano i falò – detti appunto i fuochi di Beltane. Era inoltre usanza saltare attraverso i falò per predire l’altezza del raccolto, in base ai salti effettuati.  Simbolicamente questa festività rappresenta le energie della Luce e della vita, nel loro aspetto più gioioso e trionfale. Questo è il tempo per celebrare il ritorno dell’estate, della fertilità in ogni suo aspetto, ringraziando la Madre Terra per i suoi doni. Beltane è il pieno risveglio della natura, e se osserviamo ciò che ci circonda tutto intorno a noi è un’ esplosione di bellezza e sensualità, nel quale il Dio Sole riscalda la Terra, mentre la primavera partorisce i suoi frutti. Ecco che allora questa atmosfera ci avvolge con i suoi meravigliosi colori e profumi, mentre  la Dea sorride a tutte le forme d’amore.

Antiche tradizioni  

Le antiche popolazioni pagane, un tempo eleggevano una giovane coppia la quale rappresentava il Re e la Regina di maggio, ovvero l’unione sacra del Dio e della Dea. Dopodiché il popolo dei villaggi danzava intorno ad un palo piantato al centro di uno spiazzo, nel quale si teneva la festa, come simbolo di fertilità e di vitalità, piantato nel ventre di Madre terra. Poi si raccoglievano i fiori e si passavano le notti insieme nei boschi, sotto un cielo stellato.

Belatane era il tempo del latte e del miele, il periodo principale nel quale le popolazioni pagane,si  dedicavano al piacere. Dopo il risveglio primaverile i corpi sono carichi di energia e questo è dunque il tempo migliore per sbocciare  e far rifiorire il desiderio e i nostri talenti.

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Celebrare Beltane 

Per celebrare questa festa, possiamo ad esempio usare colori brillanti come il giallo dei narcisi o il viola dei lillà, per decorare le nostre case, con tovaglie, candele e tutto quando ci suggerisce  la fantasia.

Il periodo di Beltane è il momento in cui molte tradizioni, l’energia maschile del Dio è al suo apice e spesso viene raffigurata con diversi simboli fallici maschili, rappresentati da corna, bastoni, ghiande e semi, ad esempio che potete mettere nelle vostre case. Il simbolo di Maggio più conosciuto e forse anche il più antico al mondo è l’Albero di Maggio, un grande palo alla cui sommità sono legati dei nastri, come unione fra cielo e terra. Detto questo possiamo quindi accendere dei falò, dove possibile e danzare intorno ad essi oppure delle candele rosse dicendo: “Signore del bosco porta i tuoi doni di fecondità perché la terra si desti dal suo sonno.” Poi accendiamo una candela verde e diciamo: ” Bella signora della terra gioisci. Il grande Cervo viene a cercare la sua sposa perché l’estate è arrivata.” Dopodiché possiamo passare qualche minuto in silenzio meditando sul mistero della fertilità dove la vita stessa si rinnova in continuazione e sul nostro raccolto interiore. Comunque sia possiamo anche semplicemente pronunciare un grazie ad alta voce e col cuore, per tutto ciò che abbiamo e per tutte le esperienze vissute ( belle o brutte…) perché ci hanno portato dove siamo siamo ora, ed assere ciò che siamo oggi.

 

Felice  Beltane a tutti!