Ho estratto una carta per voi cari amici del blog: Il Bagatto. Vediamo un po’ quali consigli ci fornisce questa lama, per affrontare al meglio la settimana da poco iniziata. Il bagatto o Mago è raffigurato da un giovane uomo in piedi davanti ad un tavolo, sul quale sono disposti vari oggetti, i quali  altro non sono che gli attrezzi del mestiere che egli ha a disposizione per iniziare la sua opera ( questi oggetti rappresentano i quattro elementi). Nella mano sinistra il nostro Mago tiene fra le dita una bacchetta, rivolta verso l’alto, mentre nell’altra tiene quella che sembra una moneta, come a significare che, se egli metterà a frutto i suoi talenti, essi si concretizzeranno nella materia. Sulla sua testa in forma di cappello vi è il lemniscus, simbolo dell’infinito, che qui raffigura la divinità dell’uomo e la capacità di operare in tutte le direzioni dello spazio e del tempo.  Il Bagatto essendo la prima carta dei Tarocchi, riveste un importanza interpretativa particolarmente forte. Questa è la carta che dà il là a tutto, quella scintilla divina ovvero l’uno puro, che nella sua potenza contiene il seme di tante e tante possibilità. Ad uno sguardo più attento però, se notiamo il tavolo sul quale sono appoggiati i suoi strumenti, ci accorgiamo che si vedono soltanto tre gambe, e la quarta sembra “uscire” dalla carta come se questo tavolo si estendesse all’infinito. In effetti il Bagatto per poter mettere in opera i suoi doni, deve avere il coraggio di compiere il primo passo e iniziare così il suo viaggio. Da questa analisi si evince che il Bagatto è sia la carta dei nuovi inizi (un nuovo lavoro, relazione oppure novità in arrivo su un’entusiasmante impresa..), ma è quella che più di tutte ci sprona all’azione, a non rimandare le cose prima che sia troppo tardi e soprattutto a essere padroni delle situazioni e del nostro destino.  La sua energia maschile e veloce inoltre ci invita a essere intraprendenti a trovare soluzioni creative, tirando fuori dal “cilindro” i nostri doni e talenti e a essere più indipendenti. Lo sguardo del nostro amico però sembra rivolto verso il passato. In effetti non sappiamo che cosa lui stia veramente guardando ( lascio ad ognuno la propria interpretazione…i tarocchi servono anche a stimolare la nostra fantasia e immaginazione…) e questo è un monito a lasciarsi   definitivamente il passato alle spalle, prima di iniziare qualcosa di nuovo, di qualsiasi cosa si tratti.

1 - Il Mago

 

La domande  dei Tarocchi 

Gli Arcani Maggiori dei tarocchi sono Archetipi universali e attraverso le loro immagini fortemente complesse e simboliche, possono scaturire domande cruciali, le cui risposte possono aiutarci a comprendere meglio il significato di alcuni eventi o di una particolare fase della nostra vita.

 

Il Bagatto ci chiede:  

Come stai usando la tua energia? ( La impieghi verso cose che ti interessano, o la stai sprecando?)

Sai riconoscere le tue potenzialità e talenti? ( Se la risposta è sì, li stai mettendo a frutto?)

Ti sono chiari i tuoi obiettivi? Quali parti di te li vogliono raggiungere e quali ne sono impaurite?

Che cosa stai per iniziare?

Quali siano le vostre risposte, ricordate che il messaggio nascosto del Bagatto è: ” Fai emergere il “Mago che è in te, inizia la tua opera e fanne un lavoro straordinario”. In fondo cosa sarebbe la vita senza un pizzico di magia… 

Buona settimana a tutti!

Alice