L’Ametista è una varietà violacea di quarzo: il suo nome deriva dal greco “amethystos” che significa “non ebbro” ed è collegato al mito di Bacco. Questa pietra era già conosciuta presso gli antichi Greci ed i Romani i quali credevano fosse un rimedio contro gli effetti dell’alcol. L’Ametista è nota per le sue molteplici virtù lenitive e depurative ed è l’ideale per superare stati di tristezza, aiutandoci ad elaborare il dolore per la perdita delle persone amate. Questa pietra è collegata al 6^ Chakra o Ajna, meglio noto come terzo occhio che una volta “aperto” dona la visione delle realtà superiori dell’universo, facilitando la nostra crescita spirituale.

AJNA CHAKRA

L’Ametista è una pietra lunare (yin), che sotto l’influsso della magica luna risveglia in noi qualità (a volte sopite) come l’intuizione, il sesto senso e i sogni ispirati e premonitori, conducendoci verso le emozioni più elevate. Sul piano fisico attenua le tensioni muscolari e le emicranie e mettendo una pietra nella crema per il viso agisce come un valido aiuto contro l’acne. Non dovrebbe mai mancare questa meravigliosa pietra nelle nostre abitazioni, infatti è ottima per riequilibrare le energie degli ambienti – sopratutto quelle della camera da letto – e per dormire meglio portando pace ed armonia. Questa pietra, se portata con sé o montata su dei gioielli, ci offre la sua protezione contro le avversità, ci infonde la giusta fiducia ed autostima per affrontare la vita ed è anche una saggia consigliera quando ne sentiamo il bisogno… basta mettersi in ascolto! La vostra pietra preferita qual è, invece? Che uso ne fate?

Alice★