TEMPO DI LETTURA: 3 minuti.

In molti paesi del nord Italia e del nord Europa, il 13 Dicembre si festeggia Santa Lucia e a lei sono legate tradizioni e leggende molto particolari. Ma vediamo nel dettaglio la sua storia: Lucia visse in Sicilia (Siracusa) nel IV secolo ed era una giovane donna di buona famiglia e destinata ad un futuro di moglie e madre.  Il suo destino improvvisamente cambia quando la madre si ammala e lei si reca in preghiera a Catania – sulla tomba di S. Agata – per invocarne la guarigione. Qui, la Santa le appare chiedendole di dedicare la sua vita in favore dei poveri e dei bisognosi e predicendole il martirio. Quando Lucia fa ritorno a casa trova la madre guarita, rompe il fidanzamento, decide di andare  tra i poveri che stanno nelle catacombe e di donare tutta la sua dote. Il fidanzato non comprende il suo gesto e decide di vendicarsi, denunciando pubblicamente quella che sarebbe dovuta essere la sua futura sposa, con l’accusa di essere cristiana. Sono anni di persecuzione contro i cristiani, sotto l’imperatore Diocleziano. Lucia ribadisce la sua fede ed è irremovibile anche sotto tortura, affermando che la sua forza non viene dal corpo ma dallo spirito. Al momento di portarla via, il suo esile corpo assume una forza miracolosa e né uomini né buoi e nemmeno la pece bollente riescono a smuoverla.  Lucia viene così condannata a morte. Prima di morire riceve l’Eucarestia e predice a Diocleziano la sua prossima morte e la cessazione delle persecuzioni entro breve tempo. Entrambi i fatti si verificano nel giro di pochi anni.

La leggenda di Santa Lucia 

Narra la leggenda che la giovane Lucia abbia fatto innamorare un ragazzo che, abbagliato dalla bellezza dei suoi occhi, glieli abbia chiesti in regalo. Lucia acconsente a donarglieli, ma gli occhi le ricrescono miracolosamente più belli di prima. Il ragazzo le chiede in regalo anche questi, ma la giovane rifiuta e così viene da lui uccisa con una coltellata al cuore. Santa Lucia è così divenuta la protettrice degli occhi e della vista.

Santa Lucia Dona Occhi

Le tradizioni di Santa Lucia 

In alcuni luoghi Santa Lucia viene festeggiata e fa le veci di Babbo Natale. In alcune regioni del nord Italia, (come il Trentino, il Friuli Venezia Giulia, la Lombardia, l’Emilia e il Veneto) esiste una tradizione legata alla Santa il 13 Dicembre, giorno della sua morte. I bambini le scrivono una letterina, dicendole che sono stati buoni per tutto l’anno, e chiedendole dei doni. Preparano inoltre del cibo e una ciotola di latte sui davanzali delle finestre per attirare la Santa e il suo asinello e poi vanno a letto perché se lei arriva e li trova alzati lancia loro della cenere negli occhi, accecandoli.  In Svezia e in Danimarca, invece, è abitudine che la mattina del 13 Dicembre la figlia primogenita si vesta con una tunica bianca e una sciarpa rossa in vita e, con il capo coronato da un intreccio di rami verdi e sette candeline, porti caffè, latte e dolci ai famigliari ancora a letto, accompagnata dalle sorelle più piccole vestite con una tunica e cintura bianche.

Non sappiamo come siano andate realmente le cose, i fatti si perdono fra mito e leggenda. Certo è che ricordo ancora l’atmosfera magica di questa notte, quando con mio padre da piccola preparavo il cibo per l’asinello, e poi mi infilavo sotto le coperte in trepidante attesa. La mattina dopo mi svegliavo colma di gioia e di stupore nel trovare i doni che tanto avevo desiderato in salotto. Ogni tanto, quindi, ricordiamoci di ritornare bambini e lasciamoci stupire  perché c’è bellezza ovunque, basta allargare lo sguardo e cogliere la magia anche nelle piccole cose.

Alice★