Ho estratto per voi una carta! Vediamo ora quali sono i consigli che questo Arcano ispira, per la settimana appena iniziata. Il Matto è la carta senza numero (in effetti può essere posto sia all’inizio che alla fine di un mazzo di Tarocchi)  ed è energia pura,  la quale al suo interno può contenere le infinite possibilità che abbiamo davanti agli occhi, ma che a volte non vediamo. Il Matto dunque ci consiglia di avere più fiducia nel nostro istinto e intuito, aprendoci a nuove strade e conoscenze. Questa Lama inoltre potrebbe preannunciare dei viaggi o degli spostamenti. La cosa più importante comunque non è la meta, ma bensì il percorso e l’atteggiamento con cui ci approcciamo ad esso. E se qualche imprevisto dovesse accadere, niente paura! A volte il Matto arriva per scombussolare i nostri piani, per mostrarci nuove e eccitanti opportunità da cogliere al volo, buttandoci anche con quel pizzico di sana follia che dà un sapore diverso alla vita.  Ma chi erano veramente i Giullari un tempo? Essi non erano soltanto stravaganti personaggi che giravano di corte in corte, intrattenendo le persone con la loro musica e poesie. I Giullari erano degli iniziati che portavano un sapere antico, spesso celato nelle loro parole, a tutti coloro i quali erano in grado di recepirlo (e voi sapete ancora stupirvi e rimanere affascinati dalle storie del mondo?).

0 - Il Sognatore

 Ascoltate dunque la vostra guida interiore nel perseguimento dei vostri sogni, ma siate aperti ai segnali che l’universo vi invia, spesso in maniera insolita ( una canzone, un messaggio scritto su un cartellone pubblicitario, un numero che vi appare più volte… ad esempio).  Emotivamente questa carta può esprimere un certo caos interiore, nulla di cui preoccuparsi, perché il Matto ci invita semplicemente ad affacciarci alla vita con più spontaneità, giocosità e leggerezza, godendo anche dei piccoli piaceri quotidiani, aprendoci all’ignoto e all’inaspettato. Stupiamoci, perché la bellezza è ad ogni angolo….

“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”

( Marcel Proust)

Buona settimana

 

Alice